I princìpi di “Firenze Libera”

Il blog “Firenze Libera” richiama anche nel nome lo spirito delle prime radio libere, che a fine anni ’70 rivoluzionarono il mondo dell’informazione, soprattutto locale, rompendo il monopolio Rai.

L’avvento delle radio libere portò innovazioni tecnologiche, interazione con il pubblico ed informazione libera. Internet riprende e amplifica queste caratteristiche, consentendo alla maggior parte della popolazione di informarsi con canali alternativi, non dipendenti da partiti o da lobby di potere che preferiscono “formare” piuttosto che informare.

In un’epoca storica in cui destra, centro e sinistra trasformano l’informazione in propaganda attraverso giornali e tv, solo internet sfugge a questo controllo. Non è un caso se negli ultimi anni i movimenti di protesta contro le lobby di potere sono partiti dal web.

Nel suo piccolo, questo blog cercherà di fare informazione locale. Chiunque può segnalare contenuti e inviare articoli riguardanti Firenze, purchè rispettosi dei pochi princìpi fondanti di questo blog:

1 – “Su Firenze“: Gli argomenti dei post devono riguardare Firenze o almeno avere un effetto indiretto sulla nostra città.

2 – “Oltre la Politica“: Schierarsi è comprensibile e a volte indispensabile, l’importante è che l’oggetto degli articoli sia un fatto e non la propaganda politica fine a sè stessa.

3 – “Per Firenze“: Il fondatore del blog è nato e vive a Firenze. Ciò nonostante, pensa che essere fiorentino non significhi essere nato a Firenze, ma amare Firenze e volere una città libera e aperta, all’altezza della sua storia. Di destra o di sinistra, nati in San Frediano o in San Francisco, sono i pensieri e le azioni a farci fiorentini.

4 – “Con rispetto“: Il rispetto delle altrui posizioni è fondamentale, purchè tali posizioni non implichino a loro volta una mancanza di rispetto. Non rispettare posizioni razziste o preconcette non significa essere prevenuti o mancare di rispetto a un razzista, significa difendere i diritti fondamentali di ogni uomo. Chi sostiene, ad esempio, che “i senegalesi spacciano” non dimentichi che in buona parte del mondo persone altrettanto chiuse sostengono che “gli italiani non pagano le tasse”.

5 – “Proponendo“: Per ogni “no”, quando è possibile, è gradito un “piuttosto” (critica costruttiva).

Buona lettura, riflessione, scrittura.

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